Anas informa che a causa delle condizioni meteo avverse in atto e vista la convenzione stipulata tra Anas S.p.A. e il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence, nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena” è istituito il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato.
Si ricorda che lungo la S.S. 21 vige l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali, come previsto dall’Ordinanza nr. 622/2023.
26/03/2024 – SS 21 “del Colle della Maddalena” divieto di transito ai mezzi > 19 t
In virtù della convenzione con il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence, l’ANAS comunica che nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena”, è istituito il divieto di transito a tutti i veicoli di massa superiore alle 19 tonnellate in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato, a causa delle condizioni meteo avverse.
Si ricorda che lungo la SS 21 vige inoltre l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali come previsto dall’ordinanza nr. 622/2023
Allertamento di protezione civile e sistema di allarme pubblico IT-Alert
Sarà operativo in caso di emergenze rilevanti o catastrofi imminenti, il sistema di allarme pubblico IT-alert per l’informazione diretta alla popolazione, entrato ufficialmente in funzione lo scorso 13 febbraio. I rischi per il quale il sistema sarà attivato riguarderanno il collasso di una grande diga, l’attività vulcanica relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali.
Non sono ancora operativi tutti gli scenari previsti dalla normativa. Nello specifico per quanto concerne il rischio derivante da precipitazioni intense, maremoto generato da un sisma e attività vulcanica dello Stromboli, si è reso necessario un supplemento di analisi e di verifiche che richiederanno il prolungamento della fase di sperimentazione per un altro anno.
Come funziona il nuovo strumento con cui la Protezione Civile potrà informare tempestivamente la popolazione?
Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall’emergenza, e abbia un telefono cellulare acceso e agganciato alle celle telefoniche. Quel segnale avverte che ci si trova in una situazione di potenziale pericolo, rispetto a un’emergenza imminente o già in corso.
Sul sito www.iononrischio.gov.it è possibile approfondire come comportarsi e cosa è necessario fare in merito a tutte le tipologie di rischio, oltre che consultare le buone pratiche di protezione civile, in caso di ricezione di una notifica di allarme.
Il Dipartimento della Protezione Civile ricorda che al fine di ottimizzare l’operatività del sistema, è previsto l’invio di periodici messaggi di “test”, sia per i rischi per cui IT-alert è operativo sia per quelli ancora in fase di sperimentazione. Si tratta di verifiche di funzionalità del sistema, volte ad assicurare il corretto meccanismo al verificarsi di una reale emergenza.
Ulteriori informazioni sul sistema di allarme pubblico e sul suo funzionamento sono consultabili al sito www.italert.gov.it.