Da lunedì 1 marzo il Piemonte è di nuovo zona arancione. Sono dunque vietati gli spostamenti dalle 22 alle 5 e quelli al di fuori del proprio Comune e della propria Regione, mentre sono consentiti movimenti solo per motivi di necessità, lavoro o salute. Previste deroghe per il ritorno alla residenza o al domicilio, nei comuni sotto i 5.000 abitanti sono consentiti spostamenti in un raggio di 30 km, pur permanendo il divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia. Permessa fra le 5 e le 22 a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione, oltre ai minori di 14 anni, la visita a parenti e amici una sola volta al giorno all’interno del comune.
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione, mentre non sono previste restrizioni per la ristorazione con consegna a domicilio. Consentita fino alle 22 la ristorazione con asporto. Tornano ad essere chiusi i centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, ad eccezione degli esercizi di alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole al loro interno. E’ possibile raggiungere le seconde case, se proprietari o in possesso di un contratto d’affitto di lungo periodo, precedente al dpcm del 14 gennaio.
Per maggiori informazioni: http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638