24/12/2020 – 06/01/2021. Ulteriori disposizioni connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19

Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure previste per la c.d. “zona ROSSA” dal DPCM 3 dicembre 2020 mentre nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure previste per la c.d. “zona ARANCIONE”.

Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Durante i giorni compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 è altresì consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Per ulteriori informazioni:

 

13/12/2020 – Piemonte in zona gialla

Il Piemonte da domenica 13 dicembre è ufficialmente in zona gialla. Sono pertanto consentiti gli spostamenti dalle 5 alle 22 senza necessità di giustificane il motivo, mentre dalle 22 alle 5 permane il coprifuoco, ad eccezione di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Sarà inoltre possibile spostarsi fuori dai confini comunali di residenza, per raggiungere famigliari e per recarsi nelle seconde case (se entrambe le abitazioni si trovano in zona gialla). Dal 21 dicembre scatterà il divieto di spostamento tra le regioni, che rimarrà in vigore fino al 6 gennaio. “Si tratta di un risultato importante – ha dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio – perché tante attività potranno ripartire, ma dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione in tutti i nostri comportamenti. Non possiamo vanificare i tanti sacrifici fatti finora”.

Notizie dalla Protezione Civile della Provincia di Cuneo