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23/01/2025 – Incontro con i sindaci e i componenti del COM di Ceva

Nell'immagine l'incontro con i sindaci e i componenti del COM di Ceva
Incontro con i sindaci e i componenti del COM di Ceva

Giovedì 23 gennaio presso il COM (Centro Operativo Misto) di Ceva è stato organizzato un incontro promosso dal Prefetto di Cuneo.

I Centri Operativi Misti sono centri di coordinamento intercomunali provvisori attivati ove necessario dal Prefetto per il tempo dell’emergenza.

L’appuntamento che fa seguito a quello organizzato a dicembre presso il COM di Cortemilia, è stato pensato al fine di condividere le iniziative utili ad agevolare i compiti e le attività operative e di coordinamento, volte a garantire una risposta efficace alle calamità, e ridurre i tempi tecnici che trascorrono tra l’evento emergenziale e l’avvio del sistema dei soccorsi.

Oltre ai Sindaci hanno partecipato la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo, i Vigili del Fuoco e le altre forze operative e i gestori dei servizi essenziali.

Il COM di Ceva raggruppa i Comuni di Alto, Bagnasco, Battifollo, Belvedere Langhe, Bonvicino, Briga Alta, Caprauna, Castellino Tanaro, Castelnuovo di Ceva, Ceva, Cigliè, Garessio, Igliano, Lesegno, Lisio, Marsaglia, Mombasiglio, Montezemolo, Murazzano, Nucetto, Ormea, Paroldo, Perlo, Priero, Priola, Roascio, Rocca Cigliè, Sale delle Langhe, Sale San Giovanni, Scagnello, Torresina e Viola.

Seguiranno altri incontri con i Sindaci e con le componenti della protezione civile, negli altri comuni sede di COM, per esaminare le capacità di risposta di ogni sala operativa nei confronti di possibili eventi idraulici e idrogeologici che colpiscono il territorio.

Per approfondimenti: https://www.provincia.cuneo.it/protezione-civile/pianificazione/comambiti

20/12/2024 – Sperimentazione IT-Alert per precipitazioni intense

Il Decreto del Capo Dipartimento Protezione Civile ha stabilito lo scorso 6 dicembre, le modalità per la sperimentazione dei messaggi di allarme pubblico IT-Alert, per quanto concerne il rischio di “precipitazioni intense”.

Le indicazioni operative definiscono nello specifico gli ambiti di utilizzo del sistema, nonché l’organizzazione del sistema di protezione civile al fine di renderne possibile l’utilizzo.

Sono indicati in particolare gli obiettivi, le modalità di invio, i soggetti responsabili dell’invio dei messaggi, l’area da allertare, la tracciabilità e i contenuti del messaggio.

Il sistema di allarme pubblico in Italia è stato introdotto per la prima volta nel 2019, con l’obiettivo di garantire la tutela della vita umana per il mezzo di servizi mobili di comunicazione, rivolti agli utenti coinvolti in emergenze gravi, catastrofi imminenti o in corso.

Il provvedimento prevede anche l’introduzione del servizio “IT-alert” per l’invio dei messaggi, utilizzando la modalità definita “cell broadcast”, che consente la diffusione degli avvisi a tutti i terminali presenti all’interno di una specifica area, coperta da celle radiomobili.

Gli scenari per i quali è previsto l’utilizzo del sistema di allarme pubblico sono: incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015 n. 105, attività vulcanica relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, maremoto generato da un sisma e precipitazioni intense.

 

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://www.it-alert.it/it/

03/12/2024 – Incontro con i sindaci e i componenti del COM di Cortemilia

Com Cortemilia riunione

Si è svolto martedì 3 dicembre l’incontro promosso dal Prefetto di Cuneo presso il COM (Centro Operativo Misto) di Cortemilia che raggruppa i Comuni di Arguello, Bergolo, Bosia, Camerana, Castelletto Uzzone, Castino, Cerretto Langhe, Cravanzana, Feisoglio, Gorzegno, Gottasecca, Levice, Mombarcaro, Monesiglio, Niella Belbo, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Prunetto, Saliceto, San Benedetto Belbo e Torre Bormida.

Oltre ai Sindaci hanno partecipato la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo, i Vigili del Fuoco e le altre forze operative nonché i gestori dei servizi essenziali.

Un evento organizzato con l’intento di condividere le iniziative utili ad agevolare i compiti e le attività operative e di coordinamento, necessarie a garantire una risposta efficace alle calamità, e ridurre i tempi tecnici che trascorrono tra l’evento emergenziale e l’avvio del sistema dei soccorsi.

Nei prossimi mesi seguiranno altri incontri con i Sindaci e con le componenti della protezione civile negli altri comuni sede di COM, per esaminare le capacità di risposta di ogni sala operativa nei confronti di possibili eventi idraulici e idrogeologici che colpiscono il territorio.

I Centri Operativi Misti sono centri di coordinamento intercomunali provvisori attivati ove necessario dal Prefetto per il tempo dell’emergenza.

Per approfondimenti: https://www.provincia.cuneo.it/protezione-civile/pianificazione/comambiti