07/11/2016 – Aggiornamenti sulle attività a supporto delle popolazioni colpite dal sisma

 Proseguono le attività del Sistema di protezione civile regionale, in relazione alle richieste pervenute dalla Di.Coma.C (Direzione di comando e controllo), nell’assistenza delle popolazioni colpite dall’emergenza terremoto nel centro Italia:

  • il camper farmacia presta servizio a Visso, in provincia di Macerata, gestito in alternanza da farmacisti volontari e da quelli locali;
  • il PASS (Posto di assistenza socio-sanitaria), gestito dal Coordinamento del Volontariato di Cuneo, è stato allestito a Norcia per garantire, con l’impiego di medici e infermieri locali, assistenza sanitaria di base e socio-sanitaria alle popolazioni colpite;
  • una tenda pneumatica ad uso di struttura collettiva, gestita dai volontari del Coordinamento di Verbania, è stata destinata al comune di Sant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata;
  • la cucina campale della Colonna mobile è stata inviata a Savelli, frazione di Norcia, dal presidio di San Michele di Alessandria;
  • tecnici della Regione, delle Province e della Città Metropolitana di Torino, garantiranno la turnazione per fornire supporto alla Regione Marche ed alla Regione Umbria nelle attività di raccordo tra i Comuni colpiti.

Con riferimento alle donazioni il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha fornito le seguenti indicazioni:

  • donazioni di denaro possono essere effettuate tramite l’apposito conto corrente bancario (http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/donazioni_sisma_2016.wp) o attraverso il numero solidale 45500 (donazione di due euro con sms o chiamata da rete fissa);
  • in relazione alla raccolta di vestiti e altri generi di prima necessità il Dipartimento, d’intesa con le Regioni, i Comuni e con le Organizzazioni di volontariato, ha chiesto uno stop alle donazioni. La generosità dimostrata sinora ha permesso, infatti, di raccogliere grandissime quantità di vestiti, giocattoli, cibo e, in genere, beni di prima necessità. Al contempo l’arrivo continuo di materiali impegna molti operatori nelle attività di verifica e smistamento di tutte queste offerte, che spesso non incontrano le specifiche esigenze della popolazione colpita.

Si ricorda a chi ha manifestato la volontà di partire come volontario per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto che per contribuire agli interventi nelle zone colpite da disastri, è necessario far parte di un’organizzazione di volontariato già addestrata all’intervento. In questi casi, infatti, il contributo dei singoli non facilita le azioni di soccorso.