Le autorità francesi hanno disposto la limitazione permanente ai mezzi superiori alle 19 Ton lungo la RD 6204, proseguimento in territorio francese della SS 20 “del Colle di Tenda”, nei territori comunali di Breil Sur Roya, Saorge, La Brigue, Tende e Fontan.
Scarica: Ordinanza RD 6204
09/10/2017: Dichiarazione stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi.
La Regione Piemonte, con Determinazione dirigenziale n° 3247 del 09 ottobre 2017, ha dichiarato lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio regionale a partire dal 10 ottobre 2017.
La cessazione dello stato di massima pericolosità sarà stabilita con successiva determinazione al cessare delle condizioni meteorologiche di rischio.
14/10/2017: “Io non rischio”: campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione civile
Cuneo – Il 14 ottobre in tutt’Italia torna la giornata nazionale “Io non rischio” per diffondere la cultura della prevenzione e per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, alluvionale, incendi, nubifragi o altre emergenze ambientali. La campagna organizzata dal Dipartimento di Protezione civile, in accordo con Regioni e Comuni, e che quest’anno interesserà anche la provincia di Cuneo in concomitanza con la manifestazione della Fiera Nazionale del Marrone. Un apposito stand distribuirà gadget e materiale informativo sul comportamento da tenere in caso di rischi naturali.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno alla settima edizione – è, infatti, il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e cittadinanza. L’edizione 2017 coinvolgerà volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
I recenti eventi calamitosi verificatisi sia a scala globale, sia a livello nazionale hanno infatti riacceso i riflettori sui rischi che interessano vasti territori, spesso densamente popolati. Il tema della convivenza tra popolazione e rischi, non solo di origine naturale come alluvioni e terremoti, ma anche legati all’attività dell’uomo come gli incidenti industriali, è di estrema importanza e d’attualità tenuto conto dei possibili danni e perdite di vite umane. Secondo le mappe ufficiali dell’Ispra sono più di 7 milioni gli italiani residenti in aree a rischio frane e alluvioni ed è considerato a rischio l’88,3% dei comuni italiani. Anche la provincia di Cuneo è interessata da varie tipologie di rischio, come si è purtroppo constatato nel novembre 2016 con l’ennesima alluvione che ha causato gravi danni ma, fortunatamente, nessuna vittima.
Il consigliere provinciale delegato Giorgio Lerda: “Anche noi abbiamo dovuto fare più volte i conti con alluvioni o incendi boschivi ed è quindi importante che la popolazione sia preparata a queste eventualità. Abbiamo visto, in diverse occasioni ed emergenze, che sapere come muoversi correttamente e fare le cose giuste ha dato buoni frutti. Invito pertanto la popolazione ad informarsi ed a prendere visione del materiale in distribuzione durante la Fiera del Marrone a Cuneo”.
Per tutelare i cittadini, i beni, gli insediamenti e l’ambiente la Protezione civile è stata organizzata come Servizio nazionale che opera non solo in fase di emergenza, ma anche nell’ambito della previsione e prevenzione. In ogni caso, risulta sempre fondamentale l’approccio consapevole e responsabile di ogni singolo cittadino ai rischi che interessano il territorio nel quale vive. Conoscere un fenomeno è il primo passo per imparare ad affrontarlo nel modo più corretto e a difendersi da eventuali pericoli, adottando comportamenti corretti prima, durante e dopo tali fenomeni. Le campagne di sensibilizzazione diffondono alcune semplici regole su come prevenire o diminuire i danni in caso di rischio sismico, rischio meteo-idrologo e idraulico, rischio incendio boschivo e rischio industriale come riportato sul sito http://iononrischio.protezionecivile.it/.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – coinvolge Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha inserito anche Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Chi desiderasse approfondire il tema delle buone pratiche in caso di evento può anche consultare un interessante video didattico realizzato dalla Regione Piemonte ed accessibile anche attraverso You Tube (https://youtu.be/opFDcJsi84M). Per i più piccoli è stata realizzata una serie di video su youtube rinvenibili al link “civilino”.