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18/03/2016 – Riapertura Colle della Maddalena

L’Anas comunica che, in seguito alla convenzione stipulata con il Conseil General Alpes de Haute-Provence protocollo n.cto-0031735-p del 26/11/2012 e visto il parere positivo per la riapertura al transito del Colle della Maddalena,  si prevede la RIAPERTURA a tutte le categorie di veicoli e in entrambe le direzioni di marcia della S.S. 21 “del Colle della Maddalena” nel tratto compreso tra Argentera (km 51+000) e il confine di Stato (km 59+708) a partire dalle ore 22:00 odierne al termine delle operazioni di sgombero neve.

Si precisa che all’apertura del Colle verrà rimossa anche la limitazione per i mezzi > 7,5 t da Vinadio ad Argentera.

La prosecuzione della S.S. 21 in Francia (la R.D. 900) è regolarmente percorribile come da analogo provvedimento trasmesso dall’Autorità francese.

16/03/2016 – AGGIORNAMENTO ALLERTA PER NEVE (ORE 19:30)

Secondo gli aggiornamenti diffusi da Arpa Piemonte nelle ultime 24 ore oltre i 1000 m sulle Alpi Lepontine, dove le precipitazioni sono in esaurimento, gli apporti nevosi sono stati di 50-60 cm di neve fresca con picco a Camparient (BI) di 65 cm. Su Alpi Graie e Cozie Nord sono stati registrati apporti di 50-60 cm con un picco a Grange Martina (TO) a 1967 m di 75 cm e a Praly (TO) a 1385 m di circa 60 cm di neve fresca. Su Alpi Cozie Sud, Marittime e Liguri si sono registrati apporti nevosi di 40-50 cm con Rifugio Mondovì (CN) che ha raggiunto i 60 cm di neve fresca. Priero (CN) a quota 610 m ha registrato 25 cm e Feisoglio (CN) a 770 m, 20 cm di neve. A Torino la neve è mutata in pioggia attorno alle 18: il nivometro di Giardini Reali ha registrato 5 cm di neve. Sulle pianure del cuneese continua a nevicare: Cuneo Cascina Vecchia alle 18:30 ha raggiunto 30 cm.

Pur in contesto generale ancora di tempo perturbato, le precipitazioni sono in lenta ma progressiva attenuazione, a partire dai settori orientali della regione, durante le prossime 12 ore. Questo grazie anche ad un indebolimento del flusso umido orientale presente nei bassi strati atmosferici che, nelle prime ore di domani, tenderà a ridursi in modo ancora più significativo. Le precipitazioni saranno tuttavia ancora piuttosto diffuse, generalmente deboli, ma con valori moderati sulla fascia pedemontana e montana occidentale e nel Cuneese. In particolare, la quota delle nevicate è prevista in aumento fin ai 600-700 m, salvo nel Cuneese dove resterà attorno ai 300-400 m fino a domani mattina. Gli accumuli nevosi maggiori nelle prossime 12 ore sono attesi sulle zone montane e pedemontane che vanno dalle Alpi Graie alle Alpi Liguri, con apporti di 20-30 cm; sulle pianure del cuneese saranno possibili ulteriori apporti di 5-10 cm.

La neve potrà causare disagi alla viabilità e possibili interruzioni nelle forniture dei servizi; nelle aree interessate dalle nevicate, si raccomanda di limitare gli spostamenti e di prestare la massima prudenza nella guida di autoveicoli.

Si consiglia di seguire gli aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteorologica sul sito web dell’Agenzia e seguire l’hashtag #allertameteoPIE sul canale twitter dell’Agenzia @ArpaPiemonte.

27/02/2016: Allerta meteo. Chiusura notturna Tunnel Tenda – PARZIALE RETTIFICA

27/02/2016 ore 15:  Circa la chiusura notturna del Colle di Tenda, l’ANAS S.p.a. ha  comunicato che a, a parziale rettifica di quanto precedentemente comunicato in merito, causa di previsioni meteorologiche avverse, il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli e in entrambe le direzioni di marcia nelle due notti del 27 febbraio 2016 e 28 febbraio 2016 avverrà nelle seguenti fasce orarie:

  • dalle ore 22,00 di sabato 27 febbraio 2016 alle ore 6,00 di domenica 28 febbraio 2016;
  • dalle ore 22,00 di domenica 28 febbraio 2016 alle ore 6,00 di lunedì 29 febbraio 2016.

Percorsi alternativi: A6 “Torino-Savona” – A10 “Genova-Ventimiglia”.