La prima nevicata in atto sui rilievi del cuneese, sta provocando alcuni limitati disagi alla viabilità. Sulla SS 21 Anas ha comunicato di aver istituito il divieto di transito ai mezzi superiori alle 19 t, nel tratto compreso tra Argentera e il Confine di Stato.
E’ raccomandato l’uso di pneumatici, così come disposto dalle ordinanze 758/2012 per le strade provinciali e 543/2021 per i tratti statali.
Considerata l’elevata quota del tratto stradale e l’approssimarsi della stagione invernale, la Provincia di Cuneo ha disposto la chiusura al transito, per il periodo invernale, della SP 246 dal Km 0+500 (abitato di Montoso) al km 0+700 (confine con la Provincia di Torino verso Bibiana), a partire dalle 19 del 12 novembre 2021, fino a revoca.
La riapertura al traffico avverrà formalmente dopo la stagione invernale e non appena si saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e percorribilità.
L’arrivo della stagione invernale fa scattare le disposizioni che impongono l’utilizzo di pneumatici per la circolazione in presenza di neve o di tratti ghiacciati. In tal senso si fa richiamo alle ordinanze emanate dalla Provincia di Cuneo e dall’Anas relativamente alla viabilità di rispettiva competenza.
Per quanto riguarda le STRADE PROVINCIALI, l’Ordinanza 758/2012 prevede in caso di precipitazioni a carattere nevoso o in condizioni di fondo stradale sdrucciolevole, l’obbligo di circolazione su tutti i tratti di competenza della Provincia di Cuneo, con veicoli muniti di pneumatici invernali o dotati dei necessari mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve o ghiaccio ed adeguati al tipo di veicolo in uso.
Sulle STRADE STATALI l’Ordinanza 543/2021 disciplina, nel periodo compreso tra il 15 novembre 2021 e il 15 aprile 2022, che i veicoli che percorrono le tratte elencate nel medesimo provvedimento siano muniti di pneumatici invernali, ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve o ghiaccio. L’ordinanza ANAS disciplina inoltre le aperture/chiusure del Colle della Maddalena in caso di nevicate e pericolo valanghe, fornendo specifiche disposizioni per quel che concerne i mezzi pesanti nel tratto tra Borgo San Dalmazzo e il Confine di Stato.